venerdì 2 luglio 2004

Prendiamo due ragazzi. Chiamiamoli, per comodità, Fra e Tiziano. Mettiamo che questi due ragazzi stiano insieme da 12 anni. Mettiamo anche che, per un sadico gioco del destino, i nostri due protagonisti vivano a 240 Km (metro più metro meno) di distanza. Mettiamo inoltre, sioresiori, che entrambi lavorino e che riescano perciò a vedersi se dice bene ogni 2-3 settimane e che quando capita uno dei due debba comunque lavorare perciò le ore effettive che questi nostri beniamini riescano a passare insieme siano meno di quelle che uno studente medio, non motivato e senza genitori rompicoglioni, passa sui libri. Afferrato il concetto? Bene.


Prendiamo ora una terza persona, che per rispetto della privacy chiameremo Sfigata, amica della nostra coppia ma a due livelli: amica della Fra in maniera superficiale e di Tiziano in maniera esagerata e morbosa.


Prendiamo un sabato mattina che si sa che si può dormire perciò il venerdì notte si può cedere alla passione. Prendiamo che ci stiamo ancora abbandonando tra le braccia di Morfeo, siamo tutte tenere e morbide, c’è il nostro uomo a portata di zampa e l’aria sa ancora di sesso goduto. Mentre siete lì in questo idillio (che per riverificarsi ha un tempo paragonabile alla rotazione di Plutone intorno al Sole)…


Piripì…piripì…piripì…


Il primo pensiero riconoscibile come tale è più o meno “eccheccazzo! Perché mai lui ha messo la sveglia?”. Il secondo pensiero è che la suoneria che il telefonino usa per la sveglia è diversa. A quel punto siete completamente sveglie e vi girano le palle che potreste sfruttare l’energia prodotta per riscaldarvi per un anno. Chiede, gelidamente, chi fosse il rompicoglioni di turno:


“Chi cazzo era? [potessi lo ucciderei seduta stante e a mani nude]


“Sfigata”


“Scusa ma cosa minchia può volere alle 8 del mattino di sabato?” [spera per lei che ci sia un buon  motivo]


“No, niente, e chè…sai è lo squilletto del buongiorno…”


“Ah, quindi ti fa pure quello della buonanotte” [cosacosacosa?]


“Beh, sai, mica sempre, capita, che mi faccia gli squilletti…”


“Ah” [capita unpardipalle…capita che cammini per strada e ti caga in testa un piccione NON CAPITA che una ventottenne prenda per sbaglio il telefono e tempesti di squilletti il mio uomo, cazzo!]


“No, piantala, non fare quella faccia, sei sempre la solita, non hai motivo, etc etc etc “


Fine primo episodio


Secondo episodio


I nostri due protagonisti sono seduti in una pizzeria in quel di Follonica, Toscana: hanno appena trovato la casa, sono contenti che sembrano avere una paresi facciale. E stanno per ordinare.


Piripì…piripì…piripì…


“Pronto? No guarda adesso non posso parlare, sono in pizzeria, ti richiamo poi, ciao”


Fra è troppo felice e non fa commenti, prende solo nota mentale del mittente della telefonata.


La nostra coppia di piccioncini inizia a parlare d’amore, sogni, speranze…


Piripì…piripì…piripì…


“scusa amore io esco a rispondere puoi ordinarmi una capricciosa?”


“ma certo amore! Chi è?” [stavvedere che è per lavoro e ci tocca scappare]


“Sfigata”


“no, tranquillo, vai amore” [e visto che ci sei mandala affanculo con un biglietto di sola andata come mio regalino personale]


passano tipo 8 minuti e Tiziano ritorna.


Fra (la cui riserva di diplomazia si sta pericolosamente assottigliando) “che glies’è scotto?”


“no, sai, ha problemi col suo ex, è un cretino, però anche lei [sempre detto, io], non sa che fare [eutanasia?] d’altronde ha bisogno di parlarne [psicologo? Telefono amico?]  e noi siamo amici…[esticazzi? Il fatto di essere amici le permette di fregarsene del fatto che, palesemente, sta disturbando?]


La Fra lascia correre perché è ancora nella fase fiori, cuori, nido, piccioncini.


Usciti dal ristorante, romantica passeggiatina sul lungomare…amore ma ripensi, una casa nostra…amore sono così contenta che mi viene da piangere…


Baci carezzine, coccole in ordine sparso…


Piripì…piripì…piripì…


“chi è amore?” [mo sto cazzo de telefono glielo butto ammare]


Sfigata


“che novità!” [ma se lei non ha il ragazzo deve proprio scassare il cazzo a chi ce l’ha?]


“…”


“no, dico, non potresti fare in modo che non succeda? Tipo potresti dirle che quando sei con me la sua presenza virtuale non è gradita? Visto che non ci arriva da sola? Io ti vedo ogni 20 giorni se ci dice di lusso e devo anche sentire ‘sto cazzo di telefono che squilla a ripetizione perché gli altri non hanno il buon gusto di capire che non èn il caso?”


“si hai ragione, ma è un’amica…sta passando un periodaccio…ha un sacco di problemi…”


“porella”


“dai smettila di fare così”


“si tanto non cambia una minchia” [e non cambia il fatto che lei sia innamorata di te e ti consideri scopabile]
”guarda che siamo amici, io amo solo te e poi lei mi vuole bene come amico…” [seeeeeeeeee…e i bambini li porta la cicogna e i regali babbo natale]


come al solito si finisce Tiziano col broncio e Fra incazzata come una piovra.


Tutto per arrivare all’altro ieri sera.


Dopo l’esibizione della Liv i nostri due stanno tornando in macchina. Fra fa una battutina acida sull’usanza di mandare squillettini e sms a cazzo (soprattutto perché il suo uomo non gli permette di leggerli). Tiziano si inalbera. Alla fine entra anche Sfigata nel discorso.


“comunque ora sistemo questa cosa”


“ah, scusa ma non ci credo molto, fino ad adesso hai sempre detto che era un problema mio…”


“si ma adesso le cose sono cambiate e se a te questa cosa ti fa stare male è giusto che io te la eviti”


“si, amore, ma questa cosa per te è un problema?”


“no, ma lo è per te”


“cioè mi vuoi dire che per te è normale che una tua amica ti tempesti di telefonate, squilli, messaggetti e che non succeda nulla nella sua vita che tu non sia il primo a sapere?” [ti prego ti prego dimmi di no]


“…”


“non trovi sia esagerato e maleducato il suo mandarti squilletti, messaggini, telefonate anche quando sa che stai con me?” [se lei non scopa non vedo perché non dovremmo noi]


“beh, anche tu ti senti con Gregorio”


“…”(basita) “io mi sento con Greg raramente a confronto e non mi sognerei mai di chiamarlo di sabato mattina alle 8 o di rischiare di interrompere una sua performance erotica”


“…”


“comunque questa cosa non devi farla per me ma perché è un problema. Reale. o no? Prova ad immaginare il contrario…” [vorrei proprio vederla sta pazienza]


“io non riesco s immaginare il contrario però mi fido di te e non voglio farti soffrire”


Ora. Ciò che ha detto è comunque molto bello. Ma il dover essere in qualche modo io la causa del raffreddamento di un suo rapporto con un’altra persona la trovo una cosa un po’ vigliacca. Come se poi potesse essere “colpa mia”. Eh no, bellino! Caccia le palle e decidi quale strada seguire e accettane le conseguenze!


Chiaramente quest’ultima riflessione avveniva solo nella testa di Fra e da lì non è uscita un po’ per sonno e un po’ per mancanza di voglia di affrontare il discorso.


A questo punto l’unica soluzione che vedo è quella di accoppiare Sfigata….o di accopparla?    


 

6 commenti:

  1. accoppala!
    io penso una cosa, basta con questo comportamento politicalicorretto che ci hanno inculcato anni e anni di femminismo imbecille.Fai una bella scenata a Tiziano OGNI QUAL VOLTA LA TIPA CHIAMI e, già che ci sei, e visto che ti è anche "amica" falle presente, in maniera glaciale, che ti rompe le palle.
    se tutto ciò non sortisce effetto presentati sotto casa sua con la mia mazzaetta da majorette che è di ferro bello duro.
    vedi mai che te ne liberi....
    oggi sono molto comprensiva, si nota?

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  2. accoppala!
    io penso una cosa, basta con questo comportamento politicalicorretto che ci hanno inculcato anni e anni di femminismo imbecille.Fai una bella scenata a Tiziano OGNI QUAL VOLTA LA TIPA CHIAMI e, già che ci sei, e visto che ti è anche "amica" falle presente, in maniera glaciale, che ti rompe le palle.
    se tutto ciò non sortisce effetto presentati sotto casa sua con la mia mazzaetta da majorette che è di ferro bello duro.
    vedi mai che te ne liberi....
    oggi sono molto comprensiva, si nota?

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  3. accoppala!
    io penso una cosa, basta con questo comportamento politicalicorretto che ci hanno inculcato anni e anni di femminismo imbecille.Fai una bella scenata a Tiziano OGNI QUAL VOLTA LA TIPA CHIAMI e, già che ci sei, e visto che ti è anche "amica" falle presente, in maniera glaciale, che ti rompe le palle.
    se tutto ciò non sortisce effetto presentati sotto casa sua con la mia mazzaetta da majorette che è di ferro bello duro.
    vedi mai che te ne liberi....
    oggi sono molto comprensiva, si nota?

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  4. accoppala!
    io penso una cosa, basta con questo comportamento politicalicorretto che ci hanno inculcato anni e anni di femminismo imbecille.Fai una bella scenata a Tiziano OGNI QUAL VOLTA LA TIPA CHIAMI e, già che ci sei, e visto che ti è anche "amica" falle presente, in maniera glaciale, che ti rompe le palle.
    se tutto ciò non sortisce effetto presentati sotto casa sua con la mia mazzaetta da majorette che è di ferro bello duro.
    vedi mai che te ne liberi....
    oggi sono molto comprensiva, si nota?

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  5. senti ma poi che è sta cosa che avete preso casa?mq?terrazzo?balconi?giardino?n° vani?

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  6. allora... la casa l'abbiamo presa in affitto e sarà nostra da dicembre...per i dettagli dovrai aspettare un po' perchè tra un po' risalgo con la fettuccia metrica e poi posterò la piantina e le foto...cmq dovrebbero essere circa 75 mq, c'è un angolo cottura-soggiorno-pranzo e tre stanze. poi sotto c'è un giardinetto ma non sappiamo ancora se potremo usarlo, però ha due bei balconi! io sono esaltatissima! ci sarà anche la stanza degli ospiti, a buon intenditor...

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