venerdì 28 ottobre 2005

IN CASO DI EMERGENZA...


Una donna normale nella borsa ci tiene fazzolettini e assorbenti. com'è che io ci tengo il collare semirigido? 'nnagg.

mercoledì 26 ottobre 2005

L'OROSCOPO DI ROB BREZSNY


Bilancia (23 settembre - 22 ottobre) Secondo i più attenti alla moda, la cantante Bilancia Gwen Stefani è una regina dello stile. È in cima a molte classifiche di eleganza e il New Yorker l'ha messa sulla copertina del suo supplemento sulla moda. Eppure Stefani non si gode i frutti del suo successo. "Mi sento ancora la ragazzina sfigata e grassottella di Orange County che cerca disperatamente di essere fica", ha raccontato alla rivista Ok. Se Stefani mi chiamasse per una consulenza, le direi quello che dico a te: è un momento astrologico perfetto per usare la tua forza di volontà, la tua fantasia e il tuo senso dell'umorismo per liberarti delle vecchie opinioni che hai di te. Soprattutto di quelle che contrastano di più con la realtà.

martedì 25 ottobre 2005

INSALATA DEL GIORNO


Rughetta
Melograno
Uva
Pomodori Secchi
Patate lesse
Mandarino
Zenzero marinato
Pezzetti di coni dolci comprati a Caldana
Olio
Sale

Varie ed eventuali

venerdì 21 ottobre 2005

CONSIGLI VARI E PERLE DI SAGGEZZA:


- Se abitate dalle parti di Follonica cercate di non nascere in ottobre, o almeno fatevi il dolce da soli. le pasticcerie di Follonica martedì erano TUTTE chiuse: chi per ferie, chi per lavori, chi per riposo settimanale. per comprare la torta, Tiz è dovuto arrivare fino a Grosseto; si era pensato di passare alla coop e comprare una romantica ma il nostro congelatore è di poco più grande di una scatola da scarpe e rischiavamo di mangiarla col cucchiaio (non contando le difficoltà di metterci le candeline...)
- Se cercate un saint-honorè qui in zona, lasciate perdere. la versione grossetana del suddetto dolce è coi bignè ricoperti di gelatina, la base di crema gelata e una serie di sfoglie di cioccolata al centro. una cosa così disgustosamente pesante da essere finita nell'immondizia subito dopo la fine della cena. ricordiamo che il saint-honorè ha la base di pasta sfoglia, panna e cioccolata al centro e una serie di bignè ricoperti di cioccolato tutto intorno. un altro pianeta, decisamente.
- Se invitate qualcuno a cena e volete dare il regalo di compleanno al/alla festeggiato/a dopo cena, in intimità, cercate di invitare gente discreta che non chieda: "allora mi fai vedere il braccialetto che ti ha regalato Tiziano?" dopo 4 minuti che è entrata in casa vostra.
- Se dovete rinnovare anche voi il parco-trucchi comprate il fondotinta ideal matte della E.L.: sembra di non averlo messo per quanto è leggero ma l'effetto è molto bello e dura veramente tutta la giornata. idem per il nuovo supermascara tridimensionale della collistar. forse i due migliori acquisti che abbia mai fatto.
- Se andate in piscina, anche se fate acquagym e non nuoto, usate trucchi waterproof altrimenti il wwf capace che vi schiaffa in una riserva protetta a masticare bambù.

IN ORDINE SPARSO:

- Sembra che la mia riflessione sui bicchieri di famiglia (post del 21/07/04. qualcuno sa come far funzionale il permalinc, cavolicchio?!?) abbia fatto il giro di tutta la famiglia. da questo fatto si possono trarre diverse conclusioni: 1. mio padre è una lavandaia e non sa tenersi un cecio in bocca; 2. mio padre s'è rincoglionito del tutto perché l'ha stampato e distribuito a fratelli e nipoti; 3. nella nostra famiglia c'è, finalmente, un gran bisogno di ridere di sé stessi; 4. sembra che io abbia colto l'essenza delle persone citate.
- Questa cosa ha portato ad un riavvicinamento della famiglia. mi è arrivata la telefonata, a casa!, di una zia che voleva farmi i complimenti e dirmi che gli era piaciuta un sacco. considerando che la suddetta zia non mi aveva telefonato neanche per farmi gli auguri di laurea...
- Ho ricevuto gli auguri di compleanno da tutte le persone importanti della mia vita e anche da persone meno importanti, cmq mi hanno fatto tutti molto piacere.
- La prima persona a farmi gli auguri è stata Sfigata, e questo ha dell'inquietante, l'ultimo è stato Pier ma con un messaggio bellissimo.
- Persino la QFS mi ha mandato un messaggio di auguri. poi non dite che non vi ho avvisato per tempo dell'imponente nevicata che ci sarà a a breve.

martedì 18 ottobre 2005

PARE CHE...SIANO 29


pare che alle 7  meno qualcosa lei si fosse svegliata e si fosse accorta che qualcosa stava per accadere. pare che a quel punto abbia svegliato l'uomo accanto a lei e gli abbia detto "ci siamo". pare che per la prima e unica volta in vita sua l'uomo abbia abbozzato all'idea che la sua donna lo svegliasse senza caffè. pare che lui con mezzo occhio aperto le abbia comunque chiesto se c'era tempo per un caffé e lei gli abbia detto "certamente", rischiando di far avvenire l'evento sul tavolo della cucina.
pare che in ospedale, fuori dalla sala, in quell'inizio di lunedì mattina, ci fossero tipo 20 persone. pare che visto che lei non abbia urlato nessuno si fosse accorto della nuova presenza. pare che lei abbia chiesto "beh, mio marito che ha detto?" e le persone intorno a lei a quel punto abbiano candidamente ammesso di essersi dimenticati di avvisare lui che era diventato padre. io dal canto mio, quando mio padre è stato avvisato della mia nascita avevo già fatto il mio sporco lavoro facendo ué-ué, sculacciata dall'ostetrica, e mi godevo il sonno del giusto.
da allora, non passa anno senza che in questo giorno, se sono a casa o raggiungibile in qualche modo, alle 8 e 50 del mattino mia madre mi rinnovi la gioia di avermi messa al mondo.
buon 18 ottobre a tutti.

lunedì 17 ottobre 2005


POLVERE (E NOTE) DI STELLE. TRISTEMENTE RELOADED


quella passata è stata una settimana allucinante, trashisticamente parlando. o esaltante, dipende dai punti di vista. iniziamo con nasino d'oro che nel tempo in cui noi diciamo le parole "coglione cocainomane" si trasforma in un aspirapolvere umano e aspira pure l'economia italiana, facendo e facendoci fare una figura di merda cosmica. poi, ognuno può frequentare chi gli pare e piace, lontanissima dall'esprimere commenti in tal proposito, ma quando rappresenti un'industria con milioni di dipendenti è meglio che pensi alle conseguenze dei tuoi gesti. perché se poi la tua azienda entra in crisi per colpa dei tuoi vizietti e licenzia i dipendenti loro potrebbero anche non prenderla così bene. capace che ti fanno anche il culo, magari prima ti danno un po' di coca così ti passa meglio. cmq rientrando nel trash-squallido ricordiamo che nasino d'oro ha/aveva/ha avuto una storia con una stellina, una storia in cui si parlava di matrimonio, figli, futuro, mica pizza e fichi. allora cosa ha fatto la stellina appena saputo che il suo ancora non ufficialmente ex (pare lo fosse di fatto ma è tutto opinabile) era in bilico tra la vita e la morte (verrebbe da dire che la sua vita era appesa a un filo, pardon a una riga)? si è precipitata al suo capezzale? ha abbandonato ogni impegno mondano? ha fatto voto alla madonna delle stelline di salvare il suo (puranche) ex amore? NOOOOOOO. la stellina appresa la notizia copre con bracciale ad hoc il tatuaggio col nome del fu amato che ha sbandierato ai quattro venti nelle due o tre estati passate, prende le distanze e dice che "no, non stavamo più insieme per i nostri diversi stili di vita". uno squallore più grande è difficile persino da immaginare. 2 parole: che schifo. entrambi.


poi c'è stato il caso di ugola contadina e della "giornalista" timida. i fatti sono essenzialmente questi: lui subisce un brutto trauma, si separa dalla compagna storica e si rifà una vita. dopo avercela menata per anni, improvvisamente e dopo due figli, si rende conto che la vita con questa persona non è quella che si aspettava. improvvisamente, mentre sta partendo per un'amena località, con la promessa di un cachet a 6 zeri e la facciata di avere finalmente l'opportunità di vedere la piccola della sua vecchia famiglia, ché già uno si chiede che strano concetto di amore e vicinanza parentale ci sia in quella famiglia se per vedersi bisogna incontrasi in un reality. cmq lei, la giornalista (dimostrazione che non è più solo la patente che si prende coi punti, bisogna che una settimana di queste mi decida a diventare giornalista anch'io) timida, ci rimane assai male. e che cosa fa? si precipità nell'amena località e fa una partaccia al suo quasi-ormai-finanche ex? oppure fa la signora e attende il suo ritorno per chiarirsi ed eventualmente decidere se separarsi? NOOOOOOO. dichiara ad un giornale da parrucchiere che a questo punto lei fa armi e bagagli, si porta via i figli e ringrazia che non ti cambio pure la serratura, tié. allora, riepiloghiamo: lui è lontano, parecchio lontano e partecipa ad un reality. che si fa? si aspetta che il reality finisca o che lui esca dal gioco per comiunicargli, col più grande tatto possibile, la notizia? nooooooo, in fondo è giusto comunicarglielo subito. allora lo chiamano da parte e gli comunicano la notizia col riserbo che merita? no. noooooooo? no. in diretta. e lui, l'omo, il pater familias d'italia che fa? si strappa le vesti, corre a nuoto, minaccia di cantare fino allo stordimento finché non lo riporteranno a casa? NOOOOOOOOO. "faccia quello che vuole mi dispiace solo per i bambini". ti dispiace? sei tipo dall'altra parte del mondo, palesemente solo per far soldi e recuperare popolarità, la tua donna, concubina, infatuazione senile che sia, si sta portando via i tuoi figli e tu che fai? rimani lì, però ti dispiace. anzi per favore mandatemi in nomination così magari esco ma non perdo una lira del cachet. e questo sarebbe un uomo? 3 parole: ma che schifo.


domenica 16 ottobre 2005

SEMEL IN VITA


La fra ama i colori, in ogni loro forma. comprare qualcosa di colorato per lei ha da sempre significato possedere quel colore, quella sfumatura. la fra però non è mai stata così coraggiosa da far arrivare questo sentimento cromatico anche ai vestiti, si è sempre limitata ai trucchi. limitata poi un accidente: negli anni la fra ha accumulato 1 cassetto di trousse (regali in verità) e ombretti, 1 cassetto di rossetti, matite e smalti, 1 cassetto di creme per la pelle e collaterali (anticellulite, rassodanti etc) e 1 cassetto (giuro) di campioncini. c'è del feticismo in tutto questo, mi pare più che evidente. solo che... solo che la fra alla soglia dei suoi 29 anni si è improvvisamente resa conto di aver privilegiato la quantità alla qualità e si è ritrovata con ogni sfumatura possibile di ombretti e smalti ma con fondotinta scadenti, mascara ammalloppanti, etc. la fra si è anche improvvisamente resa conto che le piacciono i colori ma che sono pochi quelli che le appartengono, che si sposano con il suo incarnato, che fanno risaltare i suoi occhi. perciò la fra si è fatta un regalo di compleanno in anticipo: stamattina si è recata nella sua profumeria di fiducia, si è fatta fare una prova trucco e poi ha rinnovato il suo guardaroba-trucchi con: fondotinta estee lauder, correttore illuminante estee lauder, terracotta guerlain, matita per occhi clarins e mascara collistar, il tutto corredato da pennellone per terra e spugnette più campioncini e trusse omaggio varie. per un totale di 110€. Penso che mangerò pane e cipolla per i prossimi mesi, però sarò truccata benissimo.

mercoledì 12 ottobre 2005

VITA DA STREGA


Lei: sei tutto sudato
Lui: sì come un porco


ecco, l'unica cosa che mi ha colpito del film.

lunedì 10 ottobre 2005


MALINCONIA


Ci sono giorni in cui vengo colta da una sorta di malinconia. come un'improvvisa consapevolezza che questa, questo luogo geografico, non è casa mia. E allora mi manca il profumo del fornaio e le vetrine che iniziano a parlare di Halloween prima e di Natale subito dopo. Mi manca il modo di vivere romano, potrei dire.
Poi mi rendo conto che non è vero. che non posso affatto dire che mi manca il posto in cui vivevo. mi manca il posto in cui vivevo anni e anni fa. un po' come se la lontananza avesse cancellato tutte le sensazioni sgradevoli e i guai che vivere in quel posto mi hanno provocato (provincia selvaggia, verrebbe da dire) e mi fossero rimasti solo i ricordi belli. ricordi di bambina, in realtà: gli zampognari a Natale, la gioia della neve, l'odore del pane (così diverso da quello di qui), i prati vicino al lago pieni di margherite...tutte cose che ora, ai Castelli non ci sono comunque più. cose che mi piacerebbe poter trasmettere a qualcuno ma trovo cinismo e inconsapevolezza nelle persone che mi sono accanto. la maremma è strana: da una parte le persone fiere e consapevoli delle proprie origini paesane e contadine, che difendono le tradizioni e scandiscono il tempo in fiere di paese dove ognuno dal vecchio al bambino ha il suo ruolo; dall'altra quelli che vendendo la terra, o speculandoci sopra, hanno fatto i soldi con troppa facilità e ora hanno la spocchia del neo-arricchito. da una parte gente che lavora e ha gli occhi puliti, dall'altra gente che non si capisce che lavoro faccia e ha gli occhi sfuggenti, da un lato negozianti di paese che ti sorridono quando entri e dall'altra gelatai che si scocciano se gli chiedi perfavore di farti un gelato. per ora, tutta la gente che ho trovato disponibile non è di qui. forse è un tacito accordo tra noi "forestieri". la prima cosa che mi dicono in un negozio è "ma tu non sei di qui" (e io non ho neanche l'accento marcato) come a segnare il territorio e a dire che non sarò mai parte della realtà del luogo. tracciando il bilancio di questi quasi 10 mesi qui devo dire che la maremma è bellissima, i maremmani molto meno. ma quello che meno sopporto è l'indolenza. Roma, come i Castelli, sono un inferno dantesco in cui se non incastri ogni cosa poi non combini nulla. qui è il netto contrario. alla posta di Follonica se hai 4 persone davanti ci metti un'ora perché l'impiegata deve sistemare il su' figliolo e quindi fa vedere la foto alla ragazza carina che sta servendo, roba da dargli fuoco, a quella cretina. voglio dire, capita dappertutto però qui è un'abitudine diffusa (come quella più si guadagna meno ci si lava, pare) e quello che mi manda in bestia è che se a comportarsi in modo analogo sono i napoletani diventano "nullafacenti" mentre i toscani "sanno godersi la vita" alla faccia dei pregiudizi!
facendo un bilancio non riesco proprio a riconoscermi in questa realtà e meno che mai in quella che ho lasciato...sono un po' malinconica ma, in finale, non so di che...


giovedì 6 ottobre 2005

RITRATTO DI DONNA CON BOUQUET IN UN INTERNO



 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 



lunedì 3 ottobre 2005

Il Grande Evento Mondano è andato bene. cerimonia sobria, in linea con l'essere scout, da quanto era alta un metro, di mia cugina. cerimonia un po' lunghetta magari, pranzo che sembrava pretenzioso ma tutto fumo (tranne, ho saputo, il prezzo). Compagnia di cugini che non vedevo da una vita. appuntamento con tutti al mio matrimonio. indovinate chi ha preso al volo il bouquet? e anche il gomito in quasi piena faccia della tipa a fianco che voleva averlo pare a tutti i costi...

Giorni cmq al limite del surreale in casa la-tana senior. a noi "il  grosso grasso matrimonio greco" ci fa un baffo. già tremiamo per quando i protagonisti dell'evento saremo noi.

Andati a vedere altre fedi, decisamente da scartare quelle coi brillantini. ma pare proprio brutto volere una fede semplice, bassa, stondata in oro bianco o ancora meglio platino? e allora perché pare che la vogliamo solo noi?


Oggi a rm era una cambogia. secondo voi chi poteva aver avuto la furbizia di prendere appuntamento col dentista questa mattina alle dieci in zona piazza mazzini? ecco.


Finalmente detto addio al 7° inferiore sn, non prima di 4 anestesie, un'infezione, la scoperta che la radice era frantumata in quattro pezzi e i batteri stavano facendoci un rave party. nella mia top-ten personale il mio dentista continua a mantenersi nei posti alti. cmq aggiunta anche questa esperienza (dopo devitalizzazioni, capsule, pulpirte, ascesso, estrazione in anestesia totale dei denti del giudizio, impianto, questa mi mancava chissà se organizzano raccolte punti). ora sono sotto antibiotico (e mannaggia se sono compatibili coi contraccettivi) e ho un ricamo in bocca, ma finalmente quel dentaccio malefico non c'è più. son soddisfazioni.