una settimana fa abbiamo battezzato l'enp. è stata una decisione molto pensata e riflettuta. all'inizio non volevamo imporgli una religione, poi abbiamo deciso che sarebbe stato giusto dargli una base da cui partire per poi capire da solo. abbiamo parlato finalmente con un prete che non giudica, con uno che sorride, con uno che fa tanto e sembra non amare la chiesa dei "no" e "non si fa" e "devi" quasi quanto noi. che a questo punto ci siamo chiesti tante cose... e personalmente ho voglia di conoscere meglio questa chiesa che non giudica, che è come la volevo io. mi sono allontanata dalla chiesa perché non era più in grado di darmi risposte, perché dettava regole ferree, per la sua intransigenza e il suo ostinarsi a non voler un minimo stare al passo coi tempi... mi sembra di aver trovato qualcosa di diverso.
e il battesimo è stato...bellissimo. ho percepito di aver affidato mio figlio a Qualcuno di superiore, Qualcuno in cui, pur non riconoscendomi più nella Sua chiesa, non ho mai smesso di credere.
l'unico neo: constatare l'ignoranza dilagante delle persone: quelle che subito dopo il battesimo del loro figlio sono rimaste vicino al fonte battesimale per fare le foto, impedendo ai parenti degli altri battezzandi la visuale su quellonche era il momento più importante del rituale...e poi una coppia di bifolchi, cafoni, buzzurri che non ha fatto altro che parlare delle pizzette, dei tramezzini, della torta durante tutta la predica, con lui che durante la presentazione dell'eucarestia ha detto, testuale, "io esco, me so' rotto i coglioni". ma dico, ma ti hanno puntato una pistola alla nuca per farti battezzare tuo figlio? ma che lo hai fatto a fare! ma il minimo sindacale del rispetto no?
a parte questo la giornata è andata benissimo: abbiamo festeggiato a casa dei miei (eravamo circa 40) e il tempo è stato clemente per fortuna!
le bomboniere, che avevo realizzato a mano una per una, sono piaciute e quelle per le madrine, le uniche acquistare, diverse e molto simboliche, sono state apprezzate. la torta fatta da mia cognata è stata divorata,in compenso è avanzato un casino di roba, come al solito...
per il resto, dopo una decina di giorni in trasferta a roma, si cerca di tornare alla normalità...