domenica 29 ottobre 2006

LE AVVENTURE DELLA FRA E DELL'ENP.  #1: RADUNO PANZE


ieri io e l'ENP siamo stati al raduno di panzone da prenatal. oddio, sembrava più un incontro degli alcolisti anonimi ma vabbè.
da questo incontro ho appreso delle importanti verità:
- a tutte è cresciuto il seno di due taglie. anche a me, nei primi 15 gg. prevedo giro a ostia per prendere le vele per farmi il prossimo reggiseno.
- tra tutte le presenti pare che solo io abbia bisogno di qualcosa di acetato per farmi passare nausea e conati. le facce quando ho detto "rape rosse sotto aceto alle 6 del pomeriggio" erano più o meno queste  
- pare che i pargoli, quando sono ancora nella pancia si tranquillizzino con le voci maschili perché hanno tonalità più basse. quindi se gli faccio sentire i cugini di campagna avrò un figlio schizzofrenico.
- in questi nove mesi dovremmo circondarci di colori e di odori che ci tranquillizzino o ci stimolino a seconda della necessità. immagino sia stato questo il pensiero del signor ikea quando ha reso il nostro divano sfoderabile e con fodere di diverso colore...
- pare che i nostri figli abbiano già un gusto ben definito. sembra infatti che i cibi che improvvisamente non si digeriscano più siano quelli che poi non piaceranno al bambino. L'ENP detesta noccioline e pizza del ristorante, quella che fa suo padre pare vada bene.
- pare che i cibi che si dovrebbero mangiare di più in gravidanza siano i carboidrati, perché contengono acido folico e rilasciano energia disponibile. allora come mai i ginecologi ti dicono di ridurli?
- pare che i bambini abbiano una memoria musicale, nel senso che le musiche che ascoltimao in questo periodo saranno poi quelle che lo/la tranquillizzeranno una volta nato/a. Quando è in macchina con me l'ENP sente solo musiche dolci e armoniche, quando siamo col papà ci toccano i Pink Floyd, secondo me nostro figlio avrà delle turbe.
- sembra che se la mamma sia imbruttita il bimbo sia maschio, altrimenti è femmina. io in alcuni giorni mi vedo decisamente più brutta, in altri più bella. ho paura...

mercoledì 18 ottobre 2006

30

Quando ci pensavo, mi sembravano sempre lontani, e indefiniti. Una cifra tonda, un traguardo.
In questi mesi ho avuto modo di capire e apprezzare che i traguardi sono decisamente un'altra cosa, al di là di ogni cifra tonda la vita ti conceda di festeggiare.
E ogni cosa nelle infinite complicazioni della vita sembra andare al suo posto, anche se fino a poco fa ignoravi che proprio quello era il suo posto.
Per i nostri 30 anni ci siamo regalati il futuro, la speranza, il cambiamento...l'inizio di una nuova fase della vita. Una famiglia.

venerdì 13 ottobre 2006

QUI NON SI SCHERZA MICA...

L'ENP mercoledì misurava ben 6.71 cm dalla testolina al culetto. Culetto che appare già preoccupantemente rotondo. Geni materni, cattivo segno.
Il dottore ci ha fatto una morfologica e abbiamo visto il suo cervelletto, le manine, il femore, l'addome (e lì sia i geni materni che quelli paterni non promettono nulla di buono...), lo stomacuccio, i piedini, la colonna vertebrale.
L'ENP dormiva svogliato. La mamma e un papà abbastanza riluttante aspettavano di vedere il sesso, ma lui/lei non sembrava molto collaborativo, stava a gambe strette.
A questo punto il Doc ha deciso di dargli una smossa: ha dato due belle botte alla pancia della Fra (che ha pensato "cazzo fai?") per svegliare il pupo. Il quale pupo, a quel punto incazzato come una mina, ha iniziato a muovere i pugnetti minacciosamente e ha tenuto le gambe strette e incrociate per tutto il resto dell'ecografia.
Questo particolare comportamento fa pensare alla mamma che il pargolo non solo sia di sesso femminile, ma abbia pure parecchi dei suoi geni.
stiamo a posto...

mercoledì 4 ottobre 2006

Sabato scorso siamo stati ad un matrimonio. A parte la fatica per trovare un paio di pantaloni in cui entrare e un paio di scarpe non troppo alte (ché qui la sciatica è sempre in agguato), è stato un massacro. cerimonia iniziata alle 11-cena finita alle 21 e 30.
In tutto questo, non avendo messo i manifesti con i colleghi di Tiz, m'ero vestita diciamo sul larghetto andante, in modo che la pancetta non si vedesse. e non si vedeva.
a questo matrimonio c'era anche un bambina, avrà avuto sì e no 10 anni, con evidenti problemi. un po' tipo Ale ma con dei tratti abbastanza autistici. Comunque carinissima. Chiaramente mai vista e conosciuta. Mentre si era lì che si aspettava l'uscita degli sposi con quei due-tre etti di riso in mano a scucersi, questa bimba si fionda verso di me, mi mette una mano sulla pancia e mi fa: quando nasce? io ho cercato di dissimulare facendo finta di non aver capito. lei ha ripetuto: il bambino! quando nasce? io: fine aprile...
l'ho tenuta d'occhio per tutto il resto della giornata: credo sia stata l'unica frase completa che ha detto.
è come se lei avesse sentito che dentro di me c'è una vita, è stato bellissimo!
Inutile dire che ora la maggior parte dei colleghi di Tiz sa che aspettiamo un bambino!