lunedì 27 febbraio 2006

una scesa a roma bella e proficua, finalmente essenzialmente poca famiglia e più amici. delle analisi a confermare buone possibilità future, un vestito ordinato e la commozione di vedere il mio uomo provarsi un vestito fac-simile del vestito.
bomboniere fatte e ordinate (forse troppe, cavoli, devo ritelefonare), dato l'anticipo, strano: colori non miei.
chiacchiere con due amici che a breve, brevissimo, saranno tre e si può parlare degli scazzi perché hanno passato la stessa identica cosa un anno fa.
lista di nozze ampliata (ma il mega carrello della foppa non ce lo faranno mai, ne siamo consapevoli!): gente simpatica e disponibile, siamo contenti di averla fatta lì.
cena al ristorante indiano con Mile, bello che non ci sia imbarazzo, bello ricordare. "sai lei era la mia seconda mamma" e mi ricordo di quando ero la seconda mamma di tutte le persone cui volevo un gran bene e mi accorgo di quanto sono cambiata...cmq bella serata, ri-conosciuto il suo ragazzo, bello vedere che sono belli insieme, c'è serenità e rispetto. e non mi pare poco.
domenica pranzo per i 72 anni della nonna di Tiz (cherie) e "mi ha fatto piascere avorti qui a pronzo con noi ora che la cosa è uffisciole" cazzo. stiamo insieme da 14 anni, da uno conviamo ma ho dovuto darti la partecipazione per essere ammessa alla tua tavola. mecojoni. e vabbè.
saluti alla QFS & co. (un ciao distratto mentre faceva un solitario), ai nonnini (miei), a casa, di nuovo da mimmi e bene con la consapevolezza che è l'ultima volta che la vediamo con la pancia e poi alla volta di casa. molto più stanchi del solito, stranamente.
stiamo comunque cercando di evitare di riscendere sabato prox, chissà se ci riuscirà...

giovedì 23 febbraio 2006

PICCOLI AGGIORNAMENTI


riemergo da una piacevole influenza che mi ha completamente abbattuto leggermente stancato a partire da lunedì pomeriggio (che poi ieri ero a lavoro, stacanovista del cazzo!).
del resto che il mio fisicaccio prima o poi avrebbe ceduto ne avevo il sentore. sabato abbiamo dato il massimo: partiti alle 6 di mattina con amici alla volta di roma. una volta nella capitale ci siamo diretti al pincio e poi a trinità dei monti dove oltre al panorama abbiamo visto la herzigova nelle pose più allucinanti e improbabili che un pubblicitario possa inventare. vabbè, potrò annoverare anche questo tra le esperienze di vita vissuta. ci siamo poi diretti, in gruppo, in via condotti, da damiani perché gli sposi volevano vedere le fedi. allora, io capisco che siamo a via condotti, capisco che ti suonano quattro persone scaciate e senza dollari che escono dal taschino, capisco tutto...ma cavoli potevano pure evitare di rilegare ogni anello dopo avercelo fatto vedere e soprattutto potevano farcelo vedere per più di 2 secondi netti. che poi, l'aspetto comico è che su quattro persone due erano delle forze dell'ordine...
un giretto al disney store che ha fruttato l'acquisto di uno splenderrimo cuscino con minnie e topolino sposi con tanto di 2006 ricamato: acquisto che si sta valutando come cuscino portafedi ('mbè, siamo strani, e allora?).
poi Tiz fa "e ora vi porto a mangiare dalla zozzona al ghetto". suppongo sia definita così perché la pulizia non sia il suo punto forte, ma in termini di pulizia ho dovuto di molto rivedere i miei parametri da quando lavoro qui. cmq Tiz erano due settimane che se la menava co' 'sta zozzona e i suoi dolci da orgasmo multiplo. peccato che la zozzona sia ebra. in che giorno della settimana festeggiano gli ebrei? sabato? indovinato! ecco sfumata la fantastica torta di ricotta che aveva popolato i nostri sogni per le due settimane precedenti...
di nuovo in marcia, stavolta alla volta di san pietro, per vedere la tomba di giovanni paolo II. una fila colossale per passare sotto al metal detector. e qui si vede che non frequento: mi hanno detto che è così da dopo l'attentato alle twin towers, mi sa che l'ultima volta che sono entrata dentro il tempio per eccellenza della cristianità è stato a settembre 2000, per il 25° di matrimonio dei miei. e mi sa che fu pure la prima volta. comunque... il metal detector ha fatto un sacco di versacci e suoni strani a quelli prima di noi e nessuno ha detto nulla...evviva! poi siamo entrati nella basilica e nella cripta con le tombe. ora io voglio dire. io non sono cattolica, perciò francamente me ne dovrebbe importare il giusto. però ma come si fa a permettere che la gente rida, strilli, e si faccia le foto davanti alla tomba del papa o ai resti di san pietro. eccheccavoli. se non mi sbaglio circa 2000 anni fa un certo gesù cristo cacciò i mercanti dal tempio...
il tour de force, dopo una capatina svuotaportafogli da castroni (il pane arabo! ancora non ci posso credere!), ha previsto l'assalto agli ultimi saldi dell'outlet di castel romano dove la fra si è aggiudicata la borsa che bramava a circa 1/3 del suo valore di mercato, un piumino mandarina a 20 euro e 2 magliette a 5 euro l'una. son cose, signori, son cose belle!
l'ultima tappa ci ha visti seduti all'hard rock di fronte a cose deliziosamente ipercaloriche...poi di nuovo a casa dove siamo rientrati alle 2 del mattino. poi dice perché sei stanca.
cmq altre novità: a circa tre settimane dalla sua apertura abbiamo esaurito i 2/3 della lista di nozze, peccato nessuno si fili la parte di mediaworld, sigh! cmq siamo felici possessori di:
- 1 servizio completo di piatti da 12 comprese insalatiere etc;
- 1 servizio completo di posate (escluse quelle da portata);
- 1 servizio completo di bicchieri (compresa brocca);
- 1 mobile per tavola da stiro (tavola esclusa);
- 1 carrello/leggio;
- 1 vassoio alessi;
- 1 sale e pepe alessi;
- 1 piatto per formaggi alessi;
- 1 antipastiera alessi;
- 1 cestino alessi;
- 1 indossatore (o uomo morto che dir si voglia).
e, fuori lista, il set completo di pentole indovinate quali? bravi! quelle della alessi (che si capisce che la adoro?)...
a parte questo la vita scorre tra partecipazione spedite e da spedire, bomboniere da vedere e bomboniere da realizzare, telefonate di ringraziamento fatte o ancora da fare. un delirio.


ah, e dove saranno i vostri eroi sabato a domenica?dai è fecile: inizia per ro- e finisce per -ma...

giovedì 9 febbraio 2006

c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
che 'n si voleva 'n si voleva più cambiar
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
il lapuzzo cominciava a puzzicchiar..


c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
che 'n poteva proprio smetter di fumar
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
ci cominciava cominciava a intossicar...


c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
c'era una volta un piccolo lapuzzo
che 'n si voleva 'n si voleva più lavar
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
e dopo una, due, tre, quattro, cinque, sei, sette settimane
lo studio cominciava a vomitar...

mercoledì 8 febbraio 2006








You scored as Hermione Granger. You're one intelligent witch, but you have a hard time believing it and require constant reassurance. You are a very supportive friend who would do anything and everything to help her friends out.























































Hermione Granger









 

95%

Remus Lupin









 

90%

Albus Dumbledore









 

65%

Harry Potter









 

60%

Sirius Black









 

60%

Draco Malfoy









 

60%

Ron Weasley









 

55%

Severus Snape









 

50%

Ginny Weasley









 

45%

Lord Voldemort









 

25%


Your Harry Potter Alter Ego Is...?
created with QuizFarm.com

martedì 7 febbraio 2006

RISPARMIO ENERGETICO


Il fatto che il mio corpo stia evidentemente risparmiando sangue non mi pare un buon segno...
no no no

mercoledì 1 febbraio 2006

DE MATROMONIO #4: LE BOMBONIERE


Sempre all'alba della decisione storica di convolare a giuste nozze, la fra aveva fermamente dichiarato che le bomboniere le avrebbe fatte lei. i prototipi dei sacchetti erano pronti dall'alba dei tempi e venivano proposti ad ogni mercatino (cosa non si fa per campare). Non ci si poteva neanche il dubbio che dovessero essere fatti degli oggetti. all'epoca, con l'evento ancora parecchio lontano temporalmente, tutti, ma proprio tutti, diedero ragione alla fra di questa scelta. le bomboniere sono inutili, pensa che bello te le fai da sola... col passare del tempo un gene mutante deve essersi insinuato all'interno dei parenti prossimi dei nubendi poiché più si avvicinava l'evento più veniva pronunciata, quasi per caso e buttata lì, la parola bomboniera cui i nubendi contrattaccavano con la parola sacchetto. Nel frattempo la fra aveva realizzato altri prototipi anche di bomboniere alternative, tutti inesorabilmente bocciati. arrivati al countdown che segnava - 5 mesi all'evento il gene mutante si è manifestato in tutto il suo splendore. che il padre della sposa insistesse per le bomboniere non rappresentava una sorpresa: il calabro che è in lui le vedeva come un imperativo. quando anche la di lui consorte si è espressa a favore, la nostra fiducia nel mondo ha vacillato. ma quando perfino la QFS si è schierata decisamente a favore di oggetti e non sacchetti, ci sono cadute le braccia. raccolte le braccia abbiamo cercato di capirci qualcosa. Gli argomenti più gettonati erano: fai-un-matrimonio-tradizionale-ci-vogliono-le-bomboniere, è brutto non farle, la gente se le aspetta. a questi argomenti lo sposo replicava un secco :esticazzi, il matrimonio è mio e decido io. la fra, che ormai non dorme da mesi ha dedicato parecchie delle ore deputate al sonno a riflettere su questo argomento. E si è resa conto che le bomboniere vanno fatte. perché sono un modo per ringraziare le persone che intervengono al tuo matrimonio, perché al matrimonio di una nostra amica 10 anni e passa fa non c'erano e sembrava zoppo, perché sono un ricordo dell'evento, un po' come le foto, anche per chi, come i nostri figli, presente non potrà essere. Convinta se stessa, la fra sapeva che rimaneva lo scoglio più duro: lo sposo. Lo sposo è un uomo ed è dimostrato che agli uomini di queste cose non gliene frega un benemerito, lo sposo è uomo che odia queste frivolezze, lo sposo brucierebbe tutti i negozi di bomboniere che incontra sul suo cammino. ecco. dopo liti, lacrime, gastriti e discussioni e trovandosi completamente solo a difendere la posizione, lo sposo ha capitolato: le bomboniere si fanno. si faranno, anzi, ché mica c'abbiamo il tempo di andarle a vedere per bene...