mercoledì 31 gennaio 2007

LE AVVENTURE DELLA FRA E L'ENP. #3: LA NANO'S ROOM


qui in casa la-tana si è deciso di stravolgere un po' l'assetto fisico della casetta in modo da prepararla all'arrivo dell'enp. chiaramente con un certo anticipo, visto che più va avanti e più fare ogni cosa qui diventa più pesante.
le cose sono andate più o meno così:
fra, col tono di chi la butta lì: sai tua sorella proponeva di fare la cameretta nello studio e non in quella giù in fondo
tiz, per niente convinto: ah
insomma, morale della favola, i due malcapitati decidono di valutare i pro e i contro della proposta ziesca.
la mamma prende la pianta di casa in autocad, disegna gli arredi e inizia a fare prove. ne esce fuori che lo studio è sì più piccolo ma con meno superficie di scambio di calore, che la stanza degli ospiti è l'unica da cui uscire a ritirare i panni stesi e che confina con un appartamento abitato solo d'estate quindi freddissimo.
il risultato è che la nano's room sta per cambiare location: dalla ex camera degli ospiti allo studio.
ora, questo si concretizzerà nello svuotamento completo di entrambe le stanze e della ricomposizione delle stesse circa 3 metri più in là.
un delirio.
nano se fossi in te prenderei questa pazzia dei tuoi genitori come segno tangibile del fatto che ti vogliono taaaaaanto bene...

lunedì 29 gennaio 2007

ricevo e mi perplimo infinitamente nel pensare a cosa ancora non abbia scritto qui di me...
vediamo:
1. alle elementari avevo un fidanzatino che mi adorava (lo so sembra strano, ero un bariletto con gli occhiali. dopo sono migliorata: ho messo le lenti a contatto...) e che mi ha regalato un anello d'oro, frutto dello scambio con non so quante gomme da masticare con un altro compagno. naturalmente non appena lo vide mia madre, l'anello tornò al dito della legittima proprietaria. per inciso, il mio primo fidanzatino aveva il padre architetto e pare che lui stesso ora faccia parte della medesima categoria. forse dovevo tenermelo stretto.
2. fotocopio praticamente ogni letterina di carta che scrivo. mi serve per rileggermi e capirmi, anche a distanza di anni.
3. ho una paura fottuta del mare aperto. per amore posso arrivare a salire su un traghetto ma sempre attaccata alla sedia come un bradipo
4. la parte che mi piace di più di me sono le mani, seguite dagli occhi e la bocca
5. una parte del mio sopracciglio sinistro è bianca. inspiegabilmente...

non passo la catena nessuno perché ho pietà, se vi va di farla, dite pure che ve l'ho passata io

lunedì 15 gennaio 2007

CONVERSAZIONI SURREALI


antefatto: l'attuale numero di telefono di casa la-tana era precedentemente quello di una società.
fatto: oggi alle 16 squilla il telefono in casa la-tana...
tipa:buongiorno, qui è la telecom. posso parlare con il titolare?
tiz: no,questo non è più il numero della xxxx ma è il numero di un privato
tipa: che per caso conosce il numero della xxxx?
tiz: no [cioè, tu della telecom, chiedi a me privato un numero telefonico?!?! n.d.fra]
tipa: ma lei per caso non è titolare di partita iva?
tiz: per fortuna no, altrimenti prodi m'avrebbe fatto 'n culo come 'n canestro. buongiorno. arrivederci.


giuro, sarà l'enp che ha preso la mia vescica per un tagatà, ma a momenti me la faccio sotto...

sabato 6 gennaio 2007

BILANCI E SPERANZE


Come già detto nella stessa occasione l'anno scorso, odio fare bilanci. Ma l'anno 2006 direi proprio che li merita. rileggendo le mie speranze dell'anno scorso, mi sono resa conto che questo 2006 mi ha dato tutto quello che speravo: un matrimonio meraviglioso, contornato da tutta gente a cui tenevo e cui voglio bene, dei rapporti ritrovati in cui non osavo neanche sperare, un viaggio stupendo in un posto fantastico e soprattutto un inizio di vita che ogni volta che ci penso mi commuovo.
ecco, a questo nuovo anno non chiedo nulla in particolare, mi basta che mantenga le promesse di quello passato...e vorrei che tutte le persone che amo possano essermi vicine per dividere la mia felicità...

martedì 2 gennaio 2007

DEL PERCHE' NON VI HO FATTO GLI AUGURI...


Mettiamola così: se qualcuno vi dice "Sei peggio de 'na colica renale", credeteci, non è che vi voglia tanto bene.
La mattina del giorno previsto per la partenza per Rm, la fra s'è svegliata con un dolore al fianco dx. vabbè, sarà il fegato, porca pupazza del cinese di ieri sera...invece non era il fegato e benchemai il povero innocente cinese. La sempre più convinta fra si reca col marito a fare una commissione prima della partenza, ancora convinta del doloretto al fegato.
Ma...
Ma in macchina il dolore si fa decisamente più forte, la fra non ce la fa neanche a respirare, il dolore arriva alla pancia e alla fra prende il puro panico. Arrivata all'ospedale in 15 minuti netti (ce ne vorrebbero almeno 30), si fa portare a braccia dal marito e fortunatamente non arriva neanche al pronto soccorso: appena vedono che è incinta la mandano immediatamente in reparto.
A quel punto il primo sospiro di sollievo: il bambino sta benone, il battito è ottimo, l'utero è ben chiuso e non ci sono contrazioni. La fra viene ricoverata. possiamo tralasciare la descrizione dell'avventura "mettiamo una flebo alla fra in preda a dolori lancinanti", vi basti sapere che avere qualcuno che vi cerca maria pe' roma nella mano con un ago cannula non è un'esperienza esaltante.
Comunque alla fine s'è scoperto che è stata una colica renale. Rilasciata, ehm, dimessa dall'ospedale, finalmente siamo scesi a rm.
Dove però non è che il dolore sia passato, insomma s'è passato natale tra cuscini, borse dell'acqua calda e buscopan...stupendo!
in compenso siamo riusciti a fare l'eco morfologica, abbiamo visto ogni possibile inquadratura dell'e.n.p. e controllato ogni organo, nonché fatto l'ecocardio fetale. Tutto ok.
Ah, l'e.n.p. è confermato DECISAMENTE maschio, siamo ancora indecisi sul nome ma ce la faremo.
per il resto auguri a tutti e scusate se non sono passata personalmente da ognuno di voi, spero di rifarmi presto!